I sopravvissuti ricordano il terrore della peggiore sparatoria di massa della Svezia.

C'era panico e paura al centro di educazione per adulti quando un uomo ha iniziato a sparare. Le persone si sono nascoste sotto i tavoli e dietro le porte, cercando di sfuggire alla violenza.

Una donna, Hellen, aveva paura di non rivedere mai più i suoi figli. Un'altra studentessa, Marwa, ha usato uno scialle per fermare l'emorragia di un uomo ferito.

Mirna, un'altra studentessa, ha descritto la scena come un film spaventoso. Non voleva tornare a scuola dopo quello che era successo.

Andreas, un altro studente, ha raccontato di aver sentito degli spari e di aver pensato a una rissa. Poi ha visto il sangue dappertutto e ha capito la gravità della situazione.

Un insegnante, Mattias, ha detto che l'addestramento per le emergenze lo ha aiutato a gestire la situazione. Ha aiutato gli altri a evacuare l'edificio in sicurezza.