I ministri degli esteri dell'UE concordano su una tabella di marcia per revocare le sanzioni alla Siria durante la transizione politica.

I ministri degli esteri dell'Unione Europea hanno deciso di iniziare a rimuovere le sanzioni contro la Siria. Queste sanzioni erano state imposte nel 2011 in risposta alla repressione delle proteste da parte di Bashar Assad.

L'UE ha preso di mira 316 persone e 86 entità accusate di sostenere il precedente governo siriano. L'obiettivo è quello di revocare le misure se i nuovi leader siriani guideranno il paese verso un futuro pacifico.

Kaja Kallas, capo della politica estera dell'UE, ha dichiarato che i ministri hanno concordato una \"tabella di marcia\" per allentare le sanzioni. L'obiettivo è quello di revocare le misure che ostacolano la ricostruzione del paese.

Kallas ha sottolineato che i ministri hanno raggiunto solo un \"accordo politico\", non uno per iniziare immediatamente ad allentare le misure. Ci sono ancora questioni tecniche da risolvere nelle prossime settimane prima che qualsiasi sanzione possa essere revocata.

I ministri sono favorevoli a un meccanismo di \"snap back\" per reimporre le sanzioni se ritengono che i nuovi leader siriani stiano andando nella direzione sbagliata. Vogliono vedere come le parole dei nuovi leader si traducono in azioni concrete.