Il Processo di Greta Thunberg: Sfida e Attivismo di Fronte al Cambiamento Climatico.

Greta Thunberg, attivista per il clima, ha parlato con determinazione della sua missione fuori dal tribunale giovedì, il primo giorno del suo processo per aver rifiutato di lasciare una protesta che bloccava l'ingresso a una grande conferenza dell'industria del petrolio e del gas a Londra l'anno scorso. Thunberg, 21 anni, è stata tra i più di due dozzine di manifestanti arrestati il 17 ottobre dopo aver impedito l'accesso a un hotel durante il Forum di Intelligenza Energetica, frequentato da alcuni dei principali dirigenti dell'industria.

"Anche se siamo noi quelli che stiamo qui... attivisti del clima, ambientalisti e per i diritti umani in tutto il mondo vengono perseguitati, a volte condannati, e sanzionati legalmente per aver agito in linea con la scienza," ha detto. "Dobbiamo ricordare chi è il vero nemico. Che cosa stiamo difendendo? Chi dovrebbero proteggere le nostre leggi?".

L'ambientalista svedese, che ha ispirato un movimento globale di giovani che chiedono sforzi più forti per combattere il cambiamento climatico, e altri quattro manifestanti sono in mezzo a un processo di due giorni presso il Tribunale dei Magistrati di Westminster con l'accusa di violazione di una sezione dell'Atto sull'Ordine Pubblico che consente alla polizia di imporre limiti alle assemblee pubbliche. Lei e quattro manifestanti di Fossil Free London si sono dichiarati non colpevoli.

Thunberg e altri manifestanti per il clima hanno accusato le compagnie di combustibili fossili di rallentare deliberatamente la transizione energetica globale verso le rinnovabili per fare più profitto. Si oppongono anche all'approvazione recente da parte del governo del Regno Unito della trivellazione di petrolio nel Mare del Nord, al largo della costa della Scozia.

All'esterno del tribunale, prima dell'inizio del processo, i manifestanti tenevano cartelli con scritte come "Fate Pagare gli Inquinatori" e "La protesta per il clima non è un crimine." Thunberg è diventata famosa dopo aver iniziato a protestare settimanalmente fuori dal Parlamento svedese a partire dal 2018.