Lotte di potere: come il mining di criptovalute alimenta i blackout in Iran.

Teheran e altre province dell'Iran hanno avuto interruzioni di corrente per settimane in ottobre e novembre. Questi blackout hanno disturbato la vita delle persone e le aziende.

Ci sono diverse ragioni per questi blackout, ma alcuni sospettano che il mining di criptovalute abbia un ruolo importante. L'economia iraniana è in difficoltà da anni a causa delle sanzioni internazionali sul suo programma nucleare.

La richiesta di energia elettrica è rimasta alta anche se gli iraniani hanno smesso di usare i condizionatori d'aria in autunno. Nel frattempo, il valore del bitcoin è salito alle stelle dopo l'elezione di Donald Trump negli Stati Uniti.

Questo aumento ha portato alcuni a sospettare che il mining di criptovalute, che consuma enormi quantità di energia, abbia contribuito ai blackout in Iran. Mostafa Rajabi, CEO della compagnia elettrica iraniana, ha dichiarato ad agosto che alcune persone usano l'elettricità sovvenzionata per il mining di criptovalute.

Le autorità iraniane non hanno collegato ufficialmente l'aumento del bitcoin e i blackout, ma il pubblico lo ha fatto sui social media. Alcuni si chiedono se la Guardia Rivoluzionaria iraniana, che secondo gli Stati Uniti utilizza il bitcoin per finanziare gruppi militanti, sia coinvolta nel mining.