Svelando le ombre: l'Austria scopre una campagna di disinformazione russa.
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Le autorità austriache hanno scoperto una campagna di disinformazione orchestrata dalla Russia. Questa campagna mirava a diffondere notizie false sull'Ucraina.
L'operazione è stata scoperta dopo l'arresto di una donna bulgara accusata di spionaggio per la Russia. Durante la perquisizione nella sua casa, sono stati trovati dispositivi che hanno rivelato l'esistenza della campagna.
Secondo il Ministero dell'Interno austriaco, la cellula di intelligence russa è stata creata poco dopo l'invasione dell'Ucraina. Il loro obiettivo era diffondere disinformazione nei paesi di lingua tedesca, soprattutto in Austria.
Il gruppo utilizzava internet, adesivi e graffiti con simboli di estrema destra e slogan nazionalisti. Volevano far credere che fossero stati creati da attivisti ucraini.
La donna bulgara arrestata avrebbe avuto un ruolo importante nella campagna come contatto dell'intelligence russa. La donna ha ammesso di aver lavorato per la cellula, soprattutto nel 2022.
Questions
Chi ha scoperto la campagna di disinformazione?
Le autorità austriache.
Qual era l'obiettivo della cellula di intelligence russa?
Diffondere disinformazione nei paesi di lingua tedesca, soprattutto in Austria.
Cosa è stato trovato durante la perquisizione nella casa della donna bulgara?
Dispositivi che hanno rivelato l'esistenza della campagna.
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