Speranza tra l'incertezza: un trattamento sperimentale per l'Alzheimer mostra promesse.

Un nuovo studio mostra che un trattamento sperimentale sembra ritardare i sintomi di Alzheimer. Questo avviene in persone con geni che causano la malattia. I risultati sono buoni, ma il finanziamento dello studio è bloccato. Alcuni partecipanti sono preoccupati che la politica possa fermare il loro accesso al trattamento.

Jake Heinrichs, di 50 anni, ha ricevuto il trattamento per dieci anni. Non ha sintomi, anche se ha ereditato un gene che ha ucciso suo padre e suo fratello. Sua moglie teme che, senza il finanziamento, non avrà più il trattamento. Lei dice che lo studio è molto importante per la sua vita.

Due farmaci possono rallentare un po' l'Alzheimer all'inizio, rimuovendo una sostanza chiamata amiloide dal cervello. La ricerca ha scoperto che rimuovere l'amiloide molto presto, prima dei sintomi, può ritardare la malattia. Lo studio ha coinvolto famiglie con geni che causano Alzheimer. Questo aiuta i ricercatori a capire se i trattamenti funzionano.

I risultati mostrano che la rimozione dell'amiloide per molto tempo riduce il rischio di sintomi. Il dottor Randall Bateman cerca di capire quanto è forte questa protezione. Vuole sapere se le persone non avranno mai i sintomi se continuano il trattamento. Il finanziamento per lo studio è stato ritardato, causando preoccupazioni.

Gli scienziati non sanno cosa causa l'Alzheimer, ma l'amiloide sembra essere importante. Altri fattori come l'infiammazione sono anche studiati. Senza il finanziamento, si perderà l'opportunità di capire se bloccare l'amiloide può prevenire i sintomi. I partecipanti allo studio sperano che il finanziamento non venga fermato, per il loro futuro e per le loro famiglie.