Ricordando Buchenwald: un appello alla vigilanza contro l'ascesa dell'estremismo.

In Germania, si è commemorato l'ottantesimo anniversario della liberazione del campo di concentramento di Buchenwald. L'evento si è svolto a Weimar, vicino al campo, con la partecipazione di sopravvissuti all'Olocausto e politici.

Il governatore della Turingia, Mario Voigt, ha definito Buchenwald un 'luogo di disumanizzazione sistematica'. Ha ricordato che tutto ciò che accadeva nel campo era finalizzato a spezzare lo spirito e la dignità umana.

Voigt ha anche sottolineato che l'attacco di Hamas a Israele dimostra come l'odio antisemita non sia cosa del passato. L'ex presidente tedesco Christian Wulff ha lanciato un monito contro la radicalizzazione e la deriva a destra a livello globale.

Wulff ha espresso preoccupazione per il clima politico attuale, affermando che rende più comprensibile come siano potuti accadere gli orrori del nazismo. Ha invitato tutti a un impegno attivo per la democrazia e la salvaguardia dell'umanità.

Il sopravvissuto all'Olocausto Naftali Fürst ha condiviso la sua esperienza nel campo, ricordando gli orrori a cui ha assistito. Ha esortato le nuove generazioni a non dimenticare, a essere vigili e a difendere i diritti umani.